I test di valutazione
Quali sono i limiti e i miei punti di forza?? Sto migliorando la
mia condizione verso l’inizio delle gare?? A che punto sono con la mia
preparazione atletica??? Faccio SFR o SOGLIA in questo mese??
Sono sicuro che
molti di voi si saranno posti alcune di queste domande.
Gennaio è un
mese cruciale, e gli amici biker non stanno più nella pelle: gli allenamenti si
fanno più duri perché la stagione delle gare si avvicina sempre più
velocemente.
Moltissimi di
voi sapranno in che condizione atletiche si trovano e a che punto della propria
forma sono.
E’ anche vero
che solamente i risultati delle gare daranno la reale risposta.
E’ possibile
però durante la stagione controllare e valutare la propria reale condizione, in
modo da capire come modificare la propria preparazione atletica. Per
ottimizzare le vostre performance e per aiutare il vostro preparatore atletico,
è fondamentale soprattutto in questo periodo eseguire un TEST DI VALUTAZIONE.
Il punto di
partenza di questo processo consiste nell’identificazione dei punti di forza e
punti deboli, che usciranno dall’analisi di un test di campo o laboratorio.
Si potranno così
utilizzare le informazioni per definire o modificare il vostro programma di
allenamento.
I test di
valutazione hanno innanzitutto l’obbiettivo di controllare quelle che sono le
vostre ZONE DI ALLENAMENTO (LUNGO-MEDIO-SOGLIA…) sia per chi
utilizza il misuratore di potenza che per chi usa semplicemente il cardiofrequenzimetro.
Il primo passo
per iniziare correttamente la vostra “tabella” di allenamento è assicurarsi di
lavorare con i giusti valori.
I test devono
essere effettuati più volte durante l’anno e devono essere ripetibili durante
la stagione.
Per poter
fornire nelle diverse fasi di una stagione dati significativi e confrontabili
tra loro,devono essere assolutamente affidabili.
Per affidabilità
di un test intendiamo la sua precisione: un test deve essere caratterizzato da
un alto grado di accuratezza e privo di variazioni provenienti dall’esterno.
Sono diversi i
fattori che possono influire sull’affidabilità di un test:
- Utilizzate
solamente strumenti certificati per l’esecuzione del test
- Non eseguite
test su SPINBIKE
- Utilizzate
sempre la vostra bicicletta, in modo da non modificare la biomeccanica della
pedalata
- Utilizzate
protocolli di TEST consolidati
- Mantenete
sempre la stessa procedura di riscaldamento
- Lo strumento
utilizzato deve essere calibrato nella maniera correttamente
- Effettuate il
test sempre nelle medesime condizioni: sullo stesso tratto di strada e stesse
condizioni climatiche se lo eseguite all’esterno. Allo stesso orario e nello
stesso ambiente se lo eseguite indoor.
- Eseguite un
allenamento blando o riposatevi completamente nel giorno precedente al test
- Eseguite una
riduzione dei carichi nella settimana precedente
- Mantenetevi
ben idratati durante tutta la giornata
- Astenetevi dal
consumo di cibo nelle 2 ore precedenti allo sforzo
- Interrompete
immediatamente il test all’insorgere di disturbi come mal di testa o nausea
Una volta
rispettate queste regole è importante definire quale protocollo di test
utilizzare.
Ci vogliono anni
e numerosi tentativi per far sì che un atleta faccia suo un protocollo, che gli
permetta di verificare realmente la sua condizione atletica durante la
stagione.
Ci sono atleti
che preferiscono eseguire TEST INDOOR, mentre molti altri preferiscono
solamente eseguirli OUTDOOR.
Qualsiasi
protocollo che scegliate saprà darvi numerose notizie sul vostro profilo da
atleta.
Vorrei però
evidenziare un concetto che deve essere ben chiaro nella testa di ogni
sportivo:
un test e
il risultato seguente non sono abbastanza per determinare la classifica di una
gara.
Sembra un
concetto molto banale, ma troppo spesso si tende a strumentalizzare i dati
dei misuratori di potenza per magari volersi avvicinare al mondo
professionistico.
Toglietevelo
dalla testa: un amatore con un risultato straordinario su un test non è detto
che possa competere ad un buon livello nel mondo dei pro.
Il test deve
essere considerato solamente come l’indicatore dello stato di forma di un
atleta con il fine di essere utilizzato per l’organizzazione dei nuovi
macrocicli di allenamenti.
Con l’entrata
sul mercato dei misuratori potenza, vi è molte più occasioni per l’atleta di
poter testarsi senza l’ausilio del proprio allenatore.
Ogni uscita
infatti potrebbe diventare un test ed utilizzando i software di analisi potrete
mantenere aggiornato il vostro power
profile.
Sicuramente
avrete sentito parlare di TEST INCREMENTALE, TEST DI WINGATE, TEST DI MADER,
TEST DI LAMBERTS, POTENZA DI SOGLIA FUNZIONALE, CRITICAL POWER, TEST DEL
MASSIMO CONSUMO D’OSSIGENO…
La scienza ha
fatto passi da gigante negli ultimi anni e anche nell’ambito sportivo è entrata
prepotentemente, rendendo quasi matematica la performance sportiva.
Nei prossimi
articoli SPORT&HEALTH PROGRAM TRAINING cercheremo di riassumervi brevemente
alcuni dei protocolli del test indicati precedentemente, così poi da poter
scegliere il più adatto alle vostre caratteristiche.
Giovanni
Gilberti
Se volete
approfondire l’argomento scrivete a: shprogramtraining@gmail.com
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