Allenamento estivo
PREPARARSI ALLE GARE ESTIVE
Mai come quest’anno il tempo
atmosferico ha messo a dura prova i biker, che causa le cattive condizione
climatiche hanno dovuto modificare spesso i propri programmi di allenamento.
La pioggia e il rinvio di
numerose competizioni hanno messo in difficoltà anche i preparatori
atletici che hanno dovuto
mantenere il ritmo elevato dei training per non
far perdere il ritmo gara-
Non lo scopriamo mica ora che le
gare e l’intensità di queste sono difficili da replicare in allenamento. Ma è
altrettanto vero che adottando le corrette strategie si può mantenere comunque
una buona condizione di forma.
Prima di affrontare l’argomento
odierno, vorremmo parlarvi di questo maggio atipico che non ha permesso alla
maggioranza di voi di uscire moltissimo in bicicletta.
Siamo altrettanto consapevoli che
molti lettori staranno preparando le mitiche gare marathon che dovrete
affrontare nei prossimi mesi e che probabilmente non siete riusciti a sfruttare
il weekend per svolgere uscite lunghe.
Mantenete la calma e non
allarmatevi….
Sicuramente avrete sostituiti gli
allenamenti outdoor con degli allenamenti sul rullo che comunque vi hanno
permesso di eseguire lavori specifici precisi ed efficaci.
Uscire in bici non è la stessa
cosa, ma come ben saprete, indoor si possono eseguire dei lavori specifici che
all’esterno spesso e volentieri sono di difficile esecuzione.
Lo abbiamo scritto più volte e lo
ribadiamo ancora una volta: la QUALITA’ , se eseguita correttamente, nel
ciclismo moderno da’ più risultati che la QUANTITA’ e il volume di allenamento.
Non fatevi mille paranoie se
avete saltato uno o due allenamenti di endurance nelle scorse settimane.
Continuate ad allenarvi serenamente non commettendo l’errore di voler aumentare
il carico per recuperare il tempo perso
causa pioggia.
Questo discorso vale ancor di più
se il vostro obbiettivo è imminente: giungere freschi e riposati alla gara deve essere il fine dei vostri programmi di allenamento.
Vi diamo inoltre un altro
consiglio: se dovesse succedere un altro periodo medio-lungo di maltempo
cercate, se le piogge e la temperatura lo consentono , di uscire lo stesso in
bici.
Allenarsi su terreni fangosi vi
permette di migliorare moltissimo la tecnica di guida e di abituarvi poi a
delle condizioni particolari che prima o poi vi troverete anche in gara.
Ricordatevelo: siete biker e i
biker non hanno paura di sporcarsi!!!
Archiviato questo maggio
sicuramente avverso dal punto di vista climatico, bisogna fare il punto della
situazione sulla propria condizione atletica.
Il periodo estivo è ricco di gara
e tra queste alcune sono veramente di
impegnative.
Occorre innanzitutto guardarsi
alle spalle ed analizzare ciò che si è fatto fino ad ora.
Valutate dettagliatamente gli aspetti positivi e negativi che la
stagione delle gare vi ha fin’ora offerto.
Capire cosa si è sbagliato, sia
dal punto di vista della preparazione che del recupero, vi permetterà di
aggiustare il tiro e di migliorare le vostre performance.
Non abbiate paura di mettere in
discussione tutto ciò che avete fatto fino a questo momento.
Ci sono moltissimi atleti che,
una volta iniziata una stagione in maniera negativa, non riescono più a ritrovare quel colpo di pedale che magari
avevano nella passata stagione.
Ci vuole il coraggio di
cambiare quando le cose non vanno bene e di rischiare di scontrarsi con le
proprie convinzioni se si vuole aggiustare il tiro.
Ricordatevi che ogni programma di
allenamento è potenzialmente un buon programma di allenamento: la reale
difficoltà è adattare il metodo alle esigenze di ogni singolo atleta.
Se invece la stagione è
iniziata alla grande vi consigliamo
semplicemente di continuare con tutto ciò che state facendo, allenandovi sempre con costanza e ascoltando
le vostre sensazioni.
Non tutti gli atleti però
riescono a capire realmente in che condizioni si trovano: in questo caso il
primo passo da fare è quello di eseguire dal proprio preparatore atletico un
test di valutazione, confrontandolo con i test passati.
I “numeri” daranno un’indicazione sia
all’atleta che all’allenatore per organizzare i prossimi macrocicli di lavoro.
E’ importante lavorare quindi in
maniera specifica i punti deboli di ogni singolo ciclista.
Moltissimi ci chiedono che tipo
di lavoro specifico o ripetuta allenare in questo momento della stagione… la
risposta è DIPENDE! Dipende soprattutto dalle debolezze e dai limiti di
ognuno!!!
Se un atleta è carente di FORZA,
gli inseriremo magari delle sedute in palestra lavorando su questa qualità
abbinata poi anche a ripetute specifiche in bicicletta.
Se la RESISTENZA è stata messa in
forte in discussione causa le scarse uscite in bicicletta dovute al maltempo,
un lavoro sul volume a intensità medio-bassa è ciò di cui avete bisogno.
Se invece l’INTENSITA’ è ciò di
cui avete bisogno, partecipare ad un
paio di gare vi aiuterà a rimettervi in perfetta forma.
Fermarsi un momento e fare il
punto della situazione, è un consiglio che SPORT&HEALTH PROGRAM TRAINING
da’ ad ogni atleta indipendentemente da qualsiasi specialità sportiva.
Analizzare, pensare e capire vi
permetterà di comprendere ancor di più i segnali che il vostro corpo vi dà
durante la stagione agonistica .
Non abbattetevi se i primi mesi
dell’anno non vi hanno portato risultati positivi: la stagione è ancora lunga e si può ancora rimediare!!
Se volete approfondire
l’argomento scrivete a: shprogramtraining@gmail.com
Giovanni Gilberti
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